L’itinerario si sviluppa nell’area dove d’inverno si scia ed è una variante, leggermente più impegnativa, all’itinerario “Anello dell’Alpe Groppera (soft)”.
Il primo tratto del percorso da Madesimo sino all’Alpe Motta è su strada asfaltata in un bosco amato in passato dal poeta Giosuè Carducci. Arrivati all’Alpe Motta si percorre il tratto pianeggiante che porta fino al cuore del nucleo. Lasciate le case si inizia a salire sulla pista utilizzata in inverno dagli sciatori (pista blu “Serenissima), per poi continuare all’altezza dell’arrivo della seggiovia Palù sullo “skiweg” che porta fino all’alpeggio di Motta Alta.
All’altezza della fontana si lascia la strada asfaltata per prendere il sentiero che porta alla Statua di Nostra Signora D’Europa. (1.925 m), eretta per volere di Don Luigi Re. Un centinaio di metri dopo aver attraversato il ponticello possibilità di breve deviazione a sinistra per ammirare il Lago Azzurro, immerso tra i boschi, ha la particolarità di essere alimentato naturalmente da una sorgente sotterranea. Giunti ai piedi della statua è il momento obbligatorio per una sosta. Il panorama che offre questo punto panoramico spazia a 360° su tutte le cime dell’Alta Vallespluga fino alle vette del Lago di Como.
Ripresa la bicicletta si prosegue in discesa fino alla partenza della seggiovia Serenissima, da dove si sale in quota verso la Colmanetta attraverso la pista realizzata in inverno per permettere agli sciatori di spostarsi dall’area della Colmanetta Est a Motta Alta. Si svolta ora verso nord su sentieri sterrati per raggiungere la conca del Groppera, passando anche sotto ad un tunnel. Si arriva così ai piedi del Canalone, uno dei fuoripista invernali più belli dell’intero arco alpino.
Dalle baite di Groppera per tornare a Madesimo si scende dalla pista blu “Baloon” del MadeBike Park. Per chi preferisce invece pedalare su asfalto possibilità di percorrere la strada consortile che riporta a valle.